stress da lavoro Archivi - Elena Ferrari Rinascere donna Fri, 09 Aug 2019 15:30:17 +0000 it-IT hourly 1 https://mentallifting.com/wp-content/uploads/2022/05/cropped-favicon-32x32.png stress da lavoro Archivi - Elena Ferrari 32 32 207833118 Sindrome da rientro dalle vacanze, che fare? https://mentallifting.com/sindrome-da-rientro-dalle-vacanze-che-fare/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sindrome-da-rientro-dalle-vacanze-che-fare https://mentallifting.com/sindrome-da-rientro-dalle-vacanze-che-fare/#respond Mon, 12 Aug 2019 07:37:02 +0000 https://mentallifting.com/?p=3687 Il momento più duro delle vacanze è arrivato: il rientro! Sindrome post-rientro, mal di ritorno, depressione, malinconia, ansia, stanchezza, quanto è faticoso riprendere la solita vita dopo le tanto desiderate ferie? La sindrome da rientro è in forte aumento perché le vacanze si sono accorciate, e molte persone si portano dietro il lavoro anche al...

L'articolo Sindrome da rientro dalle vacanze, che fare? proviene da Elena Ferrari.

]]>
Il momento più duro delle vacanze è arrivato: il rientro! Sindrome post-rientro, mal di ritorno, depressione, malinconia, ansia, stanchezza, quanto è faticoso riprendere la solita vita dopo le tanto desiderate ferie? La sindrome da rientro è in forte aumento perché le vacanze si sono accorciate, e molte persone si portano dietro il lavoro anche al mare o in montagna. La società della fretta, della connessione continua, di una vita fitta di impegni, produce anche questi effetti collaterali. Come affrontarli per non perdere i benefici delle ferie?

Cos’è la sindrome da rientro dalle vacanze

La sindrome da rientro dalle vacanze non è una vera e propria patologia ma bensì un insieme di condizioni di malessere che caratterizzano i primi giorni in cui si ritorna a pieno ritmo alla solita routine.

Tale malessere, con le sue più svariate manifestazioni, è causato dallo stress: il cervello vive e percepisce il rientro al lavoro come una situazione potenzialmente pericolosa e invia messaggi di allerta al sistema nervoso centrale. Questo si attiva causando tensione muscolare, ansia e tachicardia.

Questo stress da rientro causa, quindi, una serie di sintomi psicologici e disturbi fisici che si manifestano improvvisamente scombussolando tutte le aspettative e i buoni propositi di ritornare al lavoro e ai soliti impegni con la giusta carica di energia che, magari, è venuta meno durante l’anno.

Consigli per combattere lo stress da rientro

Come prima cosa cercate di tenervi 2 giorni di riposo fra la fine delle ferie ed il rientro al lavoro: avrete così tempo per sistemarvi e riabituarvi ai nuovi ritmi, nonché di prepararvi psicologicamente e fisicamente al nuovo inizio lavorativo

Evitate di riprendere tutte le vostre consuete attività al 100% e con foga: andate con calma e aumentate l’intensità di lavoro e ritmi di vita pian piano, con gradualità. Organizzare il lavoro e, se possibile, evitate di fissare appuntamenti importanti durante i primissimi giorni di lavoro.

Prendetevi cura di voi stessi come avete fatto in vacanza: alla vostra mente e al vostro corpo non bastano 2 settimane per star bene sempre. Quindi, continuate a prendervi cura di voi e a coccolarvi, facendo manicure, pedicure, massaggi, palestra, hobbies, per darvi la sensazione di essere ancora in ferie.

Cercate di continuare a stare all’aria aperta: fate passeggiate, uscite a cena, cercate di alzarvi più possibile dalla scrivania per fare 4 passi e respirare sole e ossigeno, uscite la sera e non fatevi riassopire immediatamente dal divano e dalla tv.

Evitate di tappezzare ogni vostro oggetto, strumento e luogo con le foto della vacanza: son belle da guardare e son lieti ricordi ma, se la vostra sindrome da post-rientro è piuttosto accentuata, non farete altro che aumentarvi da soli la già naturale e presente malinconia.

Pensate e programmate il prossimo viaggio, che sia una vera vacanza, un weekend o solo una gita non importa: vi darà quella carica e spinta per andare avanti e non ricordare solo il passato. Vi sentirete risollevati nell’umore.

L'articolo Sindrome da rientro dalle vacanze, che fare? proviene da Elena Ferrari.

]]>
https://mentallifting.com/sindrome-da-rientro-dalle-vacanze-che-fare/feed/ 0 3687
Burnout, come riconoscerlo e affrontarlo https://mentallifting.com/burnout-come-riconoscerlo-e-affrontarlo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=burnout-come-riconoscerlo-e-affrontarlo https://mentallifting.com/burnout-come-riconoscerlo-e-affrontarlo/#respond Wed, 05 Jun 2019 08:09:07 +0000 https://mentallifting.com/?p=3597 Riconoscere la sindrome da burnout non è sempre facile e, spesso, c’è la tendenza a ridurre il tutto ad un mero problema del singolo lavoratore ignorando il contesto lavorativo nel suo insieme. Per contro, non riconoscere il problema, da parte dell’azienda, è un errore molto pericoloso, perché può incidere pesantemente sull’economia dell’intera struttura. Non a...

L'articolo Burnout, come riconoscerlo e affrontarlo proviene da Elena Ferrari.

]]>
Riconoscere la sindrome da burnout non è sempre facile e, spesso, c’è la tendenza a ridurre il tutto ad un mero problema del singolo lavoratore ignorando il contesto lavorativo nel suo insieme. Per contro, non riconoscere il problema, da parte dell’azienda, è un errore molto pericoloso, perché può incidere pesantemente sull’economia dell’intera struttura. Non a caso, l’Organizzazione mondiale della Sanità lo ha di recente riconosciuto come malattia.

Rischio di burnout: cos’è?

Il termine burnout, in italiano “bruciato”, “esaurito”, identifica una condizione di esaurimento fisico ed emotivo che porta la persona ad avere un atteggiamento distaccato e apatico verso il lavoro e i rapporti interpersonali.

Ci sono delle categorie più a rischio: medici, infermieri, forze dell’ordine, insegnanti, ma può colpire anche altre categorie di lavoratori, quelli iperattivi e schiacciati da mille impegni tra lavoro e famiglia. Solitamente le donne, che sopportano oltre al carico di lavoro gli impegni con la famiglia e l’accudimento degli anziani, sono maggiormente predisposte al pericolo di esaurimento psico-fisico rispetto agli uomini.

Il burnout può essere causato da diversi fattori: un’eccessiva mole di lavoro, l’incertezza rispetto al ruolo che si ricopre in azienda, le pressioni da parte dei superiori, i conflitti con i colleghi, o un senso di inadeguatezza rispetto al ruolo ricoperto.

Riconoscere i sintomi è importante

La sintomatologia è complessa, ma si può ricondurre a tre grandi aree:

  • lavorativa: calo delle prestazioni, problemi disciplinari, alta conflittualità, frequenti malattie e conseguente assenteismo, infortuni
  • psicologica e comportamentale: ansia, angoscia, indecisione, insicurezza, isolamento, scarsa attenzione e concentrazione, cattivo umore, stati depressivi, attacchi di panico, autocommiserazione, sensazione di avere la testa vuota, aumento di consumo di alcol, tabacco e caffè
  • fisica: disturbi gastrointestinali, cardiocircolatori, respiratori, sessuali e dermatologici.

5 modi per guarire

La risoluzione del problema, a livello individuale, passa attraverso tecniche terapeutiche quali l’EMDR che aiutano a ridurre il livello di ansia e stress e a modificare il proprio comportamento. Nella vita di tutti i giorni, vi consiglio:

  • conducete uno stile di vita sano (sport, dieta, ecc.) che aumenta la capacità di fronteggiare qualsiasi tipo di esperienza stressante
  • praticate tecniche di rilassamento (meditazione, biofeedback) per ridurre il grado di attivazione
  • create nuove relazioni con i colleghi: il confronto aiuta a distendere l’atmosfera in azienda
  • imparate a gestire il tempo: la variabile più importante quando si considera la produttività è proprio il tempo, perciò saperlo gestire è la chiave per il successo. Per cercare di rendere la vostra vita professionale il meno stressante possibile il segreto è fare brevi pause durante la giornata. Questo aiuta a rimanere concentrati senza affaticarsi troppo.

Hai bisogno di un consiglio? Vuoi prendere un appuntamento? Contattami alla mail: elena.ferrari@mentallifting.com.

L'articolo Burnout, come riconoscerlo e affrontarlo proviene da Elena Ferrari.

]]>
https://mentallifting.com/burnout-come-riconoscerlo-e-affrontarlo/feed/ 0 3597